“Se non conosciamo la prima non utilizziamo il secondo come argomento.”
(Basta andare una volta su Wikipedia, non serve che perdiate il vostro tempo libero a sostenere le battaglie che non vi riguardano, non vi portano consenso e non vi interessano.)
È successo questo: in Polonia, uno dei Paesi dell’Unione Europea, nascono le LGBT free zones, cioè città in cui chi non è eterosessuale non è gradito. Uno dei limiti dell’Unione Europea è stato non riuscire a unire complesse diversità al suo interno. A volte la differenza è stata ricchezza, ma quando si discriminano le persone è solo orrore, molto simile a quello per contrastare il quale il sogno europeo nacque.
La seconda delegazione per voti contro è quella italiana, con il voto di Fratelli d’Italia, Lega e un deputato di Forza Italia. Quelli che dicono prima delle elezioni che l’Italia deve contare di più in Europa. Per una volta, per fortuna, l’Italia che vorrebbero rappresentare loro, ha contato di meno.