Comprendo chi utilizza questa giornata per ricordare al mondo che esiste ancora l’odio antisemita, che un popolo specifico porta le cicatrici della Storia e che nessuno deve dimenticare ciò che ha dovuto subire.
Ma oggi non è un giorno utile se si ricordano le vittime dei campi di concentramento come faremmo con i nostri cari, mettendo un compassionevole e affettuoso fiore sulle tombe.
Oggi non è un giorno utile se si ricorda solo per condannare l’orrore della Soluzione Finale e dell’ideologia che la creò, individuando colpevoli e vittime e dando loro il giusto ruolo nella Storia. Continua a leggere