Bruciano i libri perché hanno paura. Ne ho scritto per The Vision

L’incendio della Pecora Elettrica non è il primo e non sarà l’ultimo. Da sempre chi vuole imporre un controllo attacca i mezzi attraverso i quali circolano le idee.

La folla che ieri si è radunata in solidarietà alla Pecora Elettrica contro chi vorrebbe quella via buia e deserta rappresenta il migliore antidoto contro l’oscurantismo. Un popolo consapevole non può essere fermato da chi teme la libera circolazione delle idee. Sono i libri stessi a dircelo.

Ne ho scritto per The Vision in questo articolo qui:

pecora elettrica

“Questa è Roma!”

Lega a roma 3Il rischio di cadere nel luogo comune c’è, è evidente. La possibilità di generalizzare assegnando a una moltitudine di individui una caratteristica comune, ereditata dall’appartenenza ad una stessa città, anche.

Eppure, c’è molto del mito della romanità nella protesta che in queste ore sta prendendo forma sui muri della città, indirizzata verso la manifestazione che la Lega di Matteo Salvini organizza a Roma per l’8 dicembre.

Come, la Lega? A Roma? Quelli del “Roma Ladrona la Lega non perdona?”

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Capitale

Oggi lo posso di’ solo in romano,
spiegateme: che cazzo s’esurtamo?
Chi semo noi, tifosi o cittadini?
Che c’ho da gioi’, se invece che uno nostro,
se bevono uno de quelli vicini?

Se dicono che c’era in giro un mostro
a spartisse la città che tutti amiamo
siccome era er nemico tutt’apposto?
Che cazzo ce ne frega, noi brindamo?

Perché così paremo meno brutti?
“Hai visto? Pure loro fanno uguale”
So’ tutti boni a di’ “lo fanno tutti”
Ma mica se è così fa meno male.

Ma che davero stamo a pensa’ a quelli,
che annavano strillando de onestà
Convinti che bastassero li strilli
pe fa’ resuscita’ questa città?

Compagno che giosci, te lo dico:
Pe’ vince nella corsa degl onesti,
se speri che te ingabbino er nemico
nun stai a fa’ mica quello che dovresti.

Che tanto ormai l’hai visti: so incapaci!
Da cittadini stamo preoccupati
ma se sei mejo come tanto dici
me spieghi come mai che l’hai imitati?

Ma n’era meglio stasse zitti e boni
prova’ ‘na vòrta a fa’ la differenza
riempisse de tristezza, abbassa’ i toni
e smette de parla’ solo alla panza?